Anche l’ifluenza giudaica ha lasciato un’impronta nella pasticceria di Granada. Nelle moschee si preparavano dolci con uva passa, frittelle e sciroppi combinando miele e zucchero. Molte di queste ricette, conservate nelle comunità Safardí e altre di tradizione Mozarabe e Mudéjar, si tramandarono fino ad arrivare alla comunità cristiana.
La pasticceria dell’Apujarra, che senza dubbio ha radice mussulmana, offre genuini dolci molto originali e con un sapore ineguagliabile, come i majaos de Muertas, il pane di fico di Torrone, gli inzuppati di Pampaneira, le frittelle di cioccolata di Lanjarón, i peñascos di Bérchules o la biscottata e la zucca dolce di Cádir, Ugíar e Válor. In queste ricette farina, zucchero e miele si uniscono con uovo, mandorla e altri ingredienti come frutta o frutti secchi.
La pasticceria tradizionale dell’Altiplano si compone di pasta sfoglia, torte di olio, torte di panna, e di mosto, panzerotto di zucca candita, ciambella al vino. Normalmente queste delizie vengono offerte insieme ai ricchi liquori artigianali della zona, come il vino di mosto o il chumichurri.
Guadix y El Marquesado permettono la degustazione del popolare tocinillo de Guadix, a base di tuorli e sciroppo di zucchero; delle uova innevate, a Cortes y Graena delle ciambelle al vino, o a Campotéjar del latte fritto, che sono solo alcuni dei molteplici prodotti dolciari della zona.
Dove maggiormente ha persistito l’infuenza mussulmana è il Poniente Granadino. L’influenza mussulmana si può riscontrare nelle ciambelle e nelle ossa di santo di Loja e in qualsiasi dolce “celestiale” elaborato dalle Hermanas Claristas di Alhama de Granada (bienmesabe, tocinillos de cielo, dolci a base di tuorli e sciroppo di zucchero, ciambelle al vino, alfajores che sono dolci con miele e mandorle ricoperti di glassa, torte…)
La Costa Tropical è stato uno dei punti dove nel VIII secolo, gli arabi hanno introdotto la canna da zucchero. Tra i differenti prodotti tradizionali della zona ricordiamo la Torta Reale di Motril, a base di pandispagna, meringhe e mandorle, la Cazuela di San Juan, con zucca molto speziata, la sempre introvabile Torta de Al-Hajú, la Cazuela Mohína di Almuñécar, o i Pestiños, di Vález de Benaudalla.
Per terminare con queste dolci raccomandazioni non possiamo dimenticare i dolci tradizionali di Sierra Nevada dove molto importanti soni i pestiños e le ciambelle di Cájar, i papavecchi di Canes de la Vega, e le ossa di santo di Monachil.