Arenas del Rey

Questo municipio nacque nel 1973 dall’unione degli antichi municipi indipendenti Játar, Fornes e Arenas de Rey. Si trova su un pendio del terreno, ai piedi della montagna e sulle rive del bacino Bermejales. L’attuale popolazione di Arenas de Rey ha circa un secolo di vita; l’antica popolazione venne completamente rasa al suolo dal fatidico terremoto del 25 dicembre 1884 che tolse la vita a molti dei suoi abitanti. La località venne ricostruita e il nucleo più moderno del municipio viene chiamato Poblado del Embalse che venne costruito nel decennio del 1960. Si trova vicino alla diga, in uno dei luoghi naturali più spettacolari della regione, all’inizio della gran gola del fiume Cacín e in mezzo a un frondoso bosco di conifere. Il bacino oltre a somministrare acqua di irrigazione a tutta la regione e alle pianure basse di Granada, costituisce un centro ricreativo e sportivo molto importante. Durante l’estate si trasforma in uno dei destini più richiesti per le colonie infantili e giovanili organizzate dalle istituzioni pubbliche della provincia.

Sono presenti i resti della presenza romana, araba e cristiana, ma bisogna aspettare fino all’epoca moderna per conoscere meglio la popolazione. Nel XIX secolo, durante la Guerra d’Indipendenza venne occupata da soldati francesi. Nel 1884 il suo nucleo urbano venne distrutto da un terremoto che distrusse il paese quasi nella sua totalità. In 1898 inizio la ricostruzione a circa 500 metri della sua antica posizione con donativi provenienti da tutto il paese e perfino dall’estero.

I campi di Arenas del Rey forniscono buoni cereali, fagioli, olive e mandorle. La caccia dá alla popolazione conigli, lepri e pernici che vengono cucinati con mandorle e condite allo stile moresco. A Játar si elaborano artigianalmente deliziosi formaggi.