Necropoli íbero-romana si trova nella periferia della città. È uno dei giacimenti più importanti della zona e si tratta di una delle maggiori necropoli iberiche del Paese, poiché possiede più di 130 sepolture.
Nel 1916, nel tumulo numero venti di questa necropoli, venne ritrovata la Dea di Galera che attualmente è esposta nel Museo Archeologico Nazionale di Madrid. Apparve vicino a un corredo composto da quattro stoviglie gemelle di diversa grandezza, due fiaschi di vetro, un bicchiere attico di vernice nera e un manico di una brocca in bronzo. Data il VII secolo a.C., ma venne depositato in queste tombe durante le ultime decadi del V secolo. Questa piccola scultura di alabastro rappresenta Astarté, la dea fenicia della fertilità. La divinità appare seduta vicino a due sfingi e nel suo grembo sostiene una grande ciotola. Il busto è vuoto, in modo che si potevano versare liquidi dall’orifizio aperto nell’estremo superiore della testa che fluirebbero dal petto fino alla pila, probabilmente si tratta va di un atto rituale.