Furono i primi bagni arabi aperti al pubblico in Spagna dopo la riconquista di Granada da parte dei
Re Cattolici. Situati ai piedi dell’Alhambra, Hammam di Granada riscattano del passato andalusí l’essenza di ciò che era un antico bagno arabo.
L’edificio che alberga i bagni risale ai secoli XIII-XIV e durante gli scavi archeologici vennero ritrovati pozzi d’acqua. Sia la struttura dell’edificio che la sua prossimità alla chiesa di Santa Ana fanno pensare che erano di uso pubblico. Questa scoperta induce a credere che l’immobile acquisito per la creazione dei Bagni Arabi si trova su un antico hammam.
Hammam consta di quattro sale principali e tre annesse:
1. Sala di Riposo: luogo idoneo per il riposo e per il piacere di un tè verde con menta
2. Sala Fredda: con una temperatura approssimata dell’acqua di 18ºC.
3. Sala Calda: con una temperatura di circa di 39ºC .
4. Sala Tiepida: con circa 36ºC, è la sala raccomandata per iniziare il circuito.
5. Sala di Vapore: nella quale si emana costantemente vapore di acqua con essenze di eucalipto-pino-arancia.
6. Sala di Massaggi
7. Sala di Pietra Calda: una gran pietra calda con forma ottagonale dove il visitatore potrà far rilassare la pelle dopo il massaggio Kesse.
Le installazioni di Hammams di Al Ándalus sono considerate di alta gamma nel settore, considerato che dispongono di alti livello tecnologici e tecnici e presentano installazioni di grande complessità ed affidabilità.
La sua costruzione, con l’impiego sia di materiali tradizionali e che di quelli ultima generazione, fa del suo spazio fisico un esempio di connessione tra le più antiche tradizioni e lo stato più innovativo della tecnologia attuale.