È monumento civile che risale al XVI secolo. Apparteneva alla famiglia Acosta fino a quando il comune la trasformò in Casa della Cultura, Biblioteca Pubblica e sala di esposizioni. Accogle splendidi giardini e alberi e offre eccellenti panoramiche della pianura. Inoltre nella proprietà si trovano la Casita de los Niños, un antico mulino per l’olio, e una cisterna del 1808, conosciuta come Albaricoque, il nome del canale che la riforniva d’acqua.